ReLIVE – Allegri tuona in conferenza stampa: “Devo essere rispettato, posso non piacere ma ho sentito cose inesatte. Zamparini? Non commento, questa è la verità su Dybala!”

VS ZAMPARINI – “Pensiamo alla partita di domani, è la cosa più importante. Poi sono una persona molto educata…”.

ANCORA DYBALA – “Ripeto: addossare le responsabilità su un giocatore giovane come Dybala, credo sia sbagliato. Ha bisogno di crescere, e deve essere trattato come un giocatore normale in una grande squadra. Non ho ancora deciso: può partire titolare. E ripeto: è il giocatore che ha giocato più minuti di tutti gli attaccanti. La cifra? È un problema vostro, io valuto i giocatori e lui ha giocato anche. Viene messo in difficoltà il ragazzo, lui ha grandissime qualità e sarà il presente e futuro della Juventus. Poi se per una partita, dove rientra dalla Nazionale, o anche mercoledì quando non ha giocato, non credo si debba fare questo caso. Se sapessi che con lui vinceremmo sempre, non lo farei giocare secondo voi? Mi ha dato fastidio che è stata scritta una cosa inesatta. Posso essere attaccato sul mio operato, ma su certe cose devo essere attaccato su giusta parte. Non perché sono antipatico a qualcuno. Posso piacere e non piacere, ma devo essere rispettato. Come in quel film di Fantozzi…”.

SU MANDZUKIC – “Credo che considerando il rapporto con le partite giocate, ha fatto gol importanti. L’ha fatto a Manchester, a Shanghai. Credo abbia giocato solo spezzoni, magari tre partite da titolare. Dare un giudizio su un giocatore così forte, dopo tre partite, mi sembra esagerato”.

UNDICI TITOLARE – “Come faccio a fare la formazione titolare? Ho ventidue giocatori di alto livello per cinquanta partite: è normale che non possano giocare sempre gli stessi. E’ da valutare di partita in partita”.

SU POGBA – “Deve riposare? Ne abbiamo fatte dieci, abbiamo ragazzi giovani che hanno energie. E poi occorre giocare insieme, per la prima volta a Milano abbiamo giocato col centrocampo titolare. Hanno bisogno di giocare più partite insieme, ripeto: è solo una settimana che si lavora tutti”.

AGNELLI DIXIT – “Non ha fatto delle critiche su di me, ha detto che non si può essere quattordicesimi in classifica. Ma l’ho detto anch’io: occorreva avere più punti. Ma è una cosa normale”.

SU NEDVED – “Pavel ha tutte le qualità per diventare un ottimo dirigente”.

I MIGLIORI – “Il Napoli? Si sta sistemando bene, perché ha le stesse qualità dell’anno scorso. Magari questo è un momento favorevole al Napoli, o alla Roma. Noi dobbiamo pensare alla nostra continuità di risultati. La Fiorentina può perdere una partita, ma gioca un buon calcio. Non si perde le qualità in un giorno”.

PIU’ PRECISI – “Bisogna migliorare in fase offensiva e in fase realizzativa. Come scelte di ultimo passaggio, intendo”.

FRECCIA JUVE – “Come ho detto prima, lo step va fatto a Natale. Purtroppo dovevamo avere punti in più, ora non possiamo pensare di prenderli in poche partite. Occorre arrivare in una posizione migliore al secondo step, verso marzo”.

RUGANI – “Dovrò valutare, anzi scegliere. Però i difensori stanno bene tutti, capisco Rugani che non sta giocando. Ma si sta allenando bene, è affidabile. Quando sarà chiamato in causa, farà bene”.

MODULO E TREQUARTISTA – “Parlare di mercato ora non ha senso, i giocatori della Juventus sono stati scelti e ritenuti validi per una squadra importante. Domani senza Cuadrado? Ha giocato tante partite, deve lavorare. Non può farle tutte. Sarà in panchina ma a disposizione. Modulo? Potrei mettere Pereyra al suo posto”.

STURARO – “Domani o lui o Padoin da terzino destro”.

MARCHISIO – “Ha fatto sia mezzala che regista, anche mercoledì ha fatto una buona partita magari calando un po’ nell’ultima parte. Ma sta migliorando”.

CHI RIFIATA – “Fortunatamente, questa settimana mi aiuta a sorridere perché ci siamo allenati tutti insieme dopo praticamente tre mesi e mezzo. Ci sono alcuni che devono rifiatare, come Cuadrado. Poi gli altri dovrò valutarli. Al momento abbiamo fuori Lichtsteiner e Caceres, gli altri sono a disposizione. Abbiamo queste partite molto difficili, importanti. Occorre fare una vittoria in casa, dopo quella col Bologna. La prestazione della squadra nelle ultime due partite è stata buona, c’è stata solidità difensiva. Bisogna migliorare in avanti”.

POSIZIONE – “Come ho detto dieci giorni fa, dovevamo avere più punti. Ed è giusto quel che ha detto il presidente: indipendentemente dai cambi, la Juve non può essere al quattordicesimo posto”.

PARLA ALLEGRI – “C’è stato un processo mediatico nei confronti del sottoscritto e di Dybala, allora chiariamo: è il giocatore che ha giocato più di tutti tra gli attaccanti. È un ragazzo che ha ottime qualità, che avrà un ottimo futuro. L’anno scorso anno era leader del Palermo, oggi è impensabile addossargli le stesse responsabilità in una squadra come la Juve. E chi l’ha fatto, ha sbagliato perché in questo momento Dybala dev’essere un giocatore che deve dare l’apporto alla Juventus senza troppe responsabilità addosso. E vado oltre: credo di essere, anzi sono – perché lo storico parla chiaro dai tempi del Milan – un ottimo gestore di giovani”.

Ore 14.00 ARRIVA ALLEGRI: INIZIA LA CONFERENZA

Alle ore 14, direttamente dalla sala stampa del centro di Vinovo, Massimiliano Allegri parlerà ai giornalisti in vista di Juve-Atalanta. SpazioJ sarà LIVE e vi racconterà in diretta le parole del tecnico. Seguite la diretta testuale su SpazioJ.it

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