Ancora un pareggio, ancora uno 0-0. Contro il Borussia Mönchengladbach non è EuroJuve. I bianconeri non riescono a chiudere il discorso qualificazione e dovranno giocarsi il passaggio agli ottavi nelle prossime, insidiosissime, partite.
Morata & Co non sono riusciti ad espugnare il fortino tedesco, nonostante il pallino del gioco sia stato sempre nelle mani degli uomini di Allegri. Il pallone, infatti, veniva rispedito ai centrocampisti, senza stazionare sulla trequarti, e se gli esterni non sono in giornata, anche allargare il gioco non produce effetti.
Pogba ha fatto sicuramente meglio rispetto alle ultime uscite. Nel primo tempo gioca semplice e la squadra ne beneficia. Nel secondo tempo cala dal punto di vista atletico, ma cerca sempre di mettersi al servizio della squadra e al 55′ fornisce un grande assist a Morata. Due minuti più tardi ci prova su punizione, ma il suo destro viene neutralizzato da Sommer.
Marchisio ci mette un po’ ad entrare in partita. Non sbaglia un tocco, ma manca ancora il suo dinamismo: se la manovra bianconera non è ancora molto fluida in gran parte è dovuto alla sua condizione non ottimale. Deve mettere minuti nelle gambe.
Percorso inverso, invece, per Khedira. L’ex Real Madrid parte bene, inserendosi sempre alle spalle di Xhaka, poi esce un po’ di scena. Nel secondo tempo gioca praticamente da esterno, saltando l’uomo e crossando in diverse occasioni. Nel finale cala, evidentemente a corto di fiato.
Meno devastante rispetto alle recenti uscite Cuadrado, comunque una spina nel fianco per gli avversari: la sua posizione costringe Johnson a stare basso, e la Juventus ha sempre la superiorità numerica in mezzo al campo. Ma è arrivato il momento di riposarsi, e Allegri lo sostituisce al 60′ con Pereyra. L’argentino entra bene in partita, agendo tra le linee e sull’esterno, dando velocità e imprevedibilità alla manovra bianconera.
Alfredo Spedicato (@AlfredSped)
This post was last modified on 22 Ottobre 2015 - 09:20