Gli anni ’60 sono quelli dei primi veri campioni scoperti e “allevati” dal Borussia, come Günter Netzer e Jupp Heynckes. Grazie a questa continua crescita la squadra viene così ammessa finalmente a partecipare alla Bundesliga, che è da poco stata fondata. Ed è una partecipazione da protagonisti: nel 1968 e nel 1969 si piazza al terzo posto. È il preludio a quello che viene definito il “periodo d’oro” del Monchengladbach, che inizia con il primo grande trionfo in campionato, nel 1970. Questa vittoria, bissata l’anno successivo, apre la strada a un decennio che vede il Gladbach protagonista in Germania (tre titoli consecutivi, dal ’75 al ’77 e la Coppa di Germania del ‘72/’73) ma anche in Europa.
Nel 1975 il Borussia vince infatti la sua prima Coppa UEFA, battendo in finale il Twente. Risalgono alla stagione successiva i due precedenti contro la Juventus (le foto che vedete, tratte da Hurrà Juventus dell’epoca, raccontano il match di Torino): negli ottavi di finale di Coppa dei Campioni i tedeschi battono la Juve in Germania all’andata per 2-0 (reti di Heynckes e Simonsen), mentre al ritorno non bastano le due reti bianconere di Gori e Bettega: nell’ultima mezz’ora di gioco il Gladbach recupera e pareggia 2-2 (Danner e Simonsen), passando il turno. Nel ’77 i tedeschi arrivano addirittura in finale di Coppa, che perdono contro il Liverpool a Roma per 3-1 e due anni dopo conquistano il loro ultimo titolo internazionale, ancora la Coppa UEFA. L’ultimo acuto europeo risale al 1980, anno in cui il Borussia arriva ancora all’ultimo atto della Coppa UEFA ma perde contro l’Eintracht Francoforte la quinta finale europea disputata in 8 stagioni. Inizia un periodo di declino per il Monchengladbach, che vive un momento di gioia nel 1995 (la terza Coppa di Germania) ma anche due fasi molto difficili, con le retrocessioni del 1999 e del 2007. Nel frattempo, anno 2000, viene inaugurato anche il nuovo stadio, il “Borussia-Park”, impianto da 50000 persone. Dopo l’ultima retrocessione la squadra si riorganizza, vive un periodo di crescita che culmina con il brillante terzo posto della scorsa stagione in Bundes.
Fonte: www.Juventus.com