Grazie agli incentivi legati ai risultati, gli stipendi degli amministratori delegati della Juventus possono raddoppiare. È quanto previsto dal piano di incentivazione del CDA bianconero approvato io 27 Febbraio 2015 e che è legato a due risultati: la riduzione dell’indebitamento e la spinta ai ricavi.
“L’ammontare massimo percepito – si legge nella relazione – sarà pari al 100% della retribuzione annua lorda percepita in qualità di dirigenti alla data del 30 giugno 2018 per ogni anno di vigenza del piano (long term incentive plan LTIP). I beneficiari sono i due ad (Aldo Mazzia e Beppe Marotta n.d.r.) e altri 18 dipendenti che occupano posizioni di rilievo in società”.
Il piano è di tipo monetario e non prevede assegnazione di titoli o opzioni per l’acquisto di azioni e, cosa molto importante, non è legato all’andamento del titolo in società. Gli obiettivi sono quelli di fidelizzare i manager e stimolarne il perseguimento dei risultati seguendo il piano di sviluppo approvato il 20 giugno 2014. Le due condizioni più importanti, per la maturazione dell’incentivo, sono la riduzione dell’indebitamento finanziario netto e che i ricavi operativi aggregati dei 4 esercizi superino i i ricavi operativi aggregati previsti del medesimo piano a medio termine. Queste due condizioni sono indispensabili e imprescindibili.
Luigi Fontana (@luigifontana24)