David Trezeguet rappresenta una delle pagine più belle del passato bianconero, ma attualmente, con il suo lavoro, sta diventando una figura importante anche nel presente, fuori da quel rettangolo verde che per anni l’ha visto comandare. Il francese ha la Juventus dentro e soprattutto ha le idee chiare su quali debbano essere gli obiettivi della Vecchia Signora. Intervistato da Laura Barth ai microfoni di Jtv, non usa mezzi termini.
“Per me la Juve è stata una storia molto importante, prima come calciatore, perché ho avuto la fortuna, la stima, la voglia, di voler centrare tutti gli obiettivi che erano sempre quelli di vincere – ha detto l’ex attaccante -. La Juve mi ha dato la possibilità di crescere a livello sportivo, a livello umano, professionale, mi ha dato la possibilità di vincere tantissimo, di conoscere dei giocatori di un livello straordinario. Ho avuto la fortuna di giocare con tre Palloni d’Oro, Zidane, Nedved e Cannavaro. E comunque questa mentalità, ad oggi, continua ad essere la stessa: vincere come obiettivo e sempre con questa classe unica. Oggi, il mio lavoro è iniziato da sei mesi, è stata una richiesta importante, interessante, fatta dal nostro presidente Andrea Agnelli insieme alla società e alle diverse componenti, perchè la Juve oggi ha come obiettivo continuare a crescere, diventare la più forte al mondo. Dalla mia parte era importante tornare non soltanto in società, tornare a lavorare con tantissimi ex campioni che hanno fatto una storia importante”.
“Stiamo lavorando moltissimo su diversi sviluppi nel mondo – ha continuato -: scuola calcio, academy, partite a livello sociale, stiamo lavorando insieme ad Unesco e in più per noi è un legame importante verso i nostri tifosi; ogni volta che abbiamo la possibilità di incontrarli, ogni volta che abbiamo la possibilità di vederli, vediamo che è rimasta quella stima verso di noi molto importante. Per questo penso che sia importante questo inizio, questa nuova avventura. Ho trovato molta disponibilità da parte di tutti gli ex giocatori e questo penso sia importante per fare uno sviluppo che è quello che abbiamo come obbligo, è quello il nostro desiderio, di far crescere ancora di più la Juventus“.
This post was last modified on 4 Ottobre 2015 - 03:23