Serie A-tipica. E guai a dare qualcosa per scontato. Non lo era infatti il blitz della Roma a Palermo, in una situazione bollente per entrambi i club. Alla fine? Iachini traballa, Garcia se la ride: 2-4 il risultato finale, con un Gervinho mattatore assoluto che sigla la doppietta finale dopo i guizzi di Pjanic e Florenzi. Di Gilardino e Gonzalez gli squilli rosanero.
Da una Roma concreta, ad un Genoa sprecone. Dal punto di vista del gioco, l’Udinese è praticamente surclassato dalla banda di Gasperini: solo che bellezza fa solo rima con concretezza, ma non s’accompagnano mica. E allora i rossoblù devono accontentarsi di un pari agguantato all’ultimo, tra l’altro su rigore. Dal dischetto va infatti Perotti, che con calma olimpica trasforma, rispondendo al colpo di Di Natale.
Dulcis in fundo, l’Inter di scena al Ferraris. Il ritorno di Mancini? Un po’ dolce, un po’ amaro: dopo la prima frazione di gioco completamente tinta di blucerchiato, i nerazzurri tornano all’arrembaggio e guadagnano il pareggio con il primo gol italiano di Perisic. Alla fine, il forcing finale non premia: è soltanto 1-1 a Marassi. E l’Inter porta a due il numero di gare consecutive senza una vittoria…