Si scrive Juventus-Bologna 3-1, si legge Alvaro Morata. Con un gol, un assist e un rigore conquistato, l’attaccante spagnolo è stato estremamente decisivo per il risultato finale nella complicata vittoria della Juventus: dopo la grande prestazione con gol in settimana contro il Siviglia, Morata è riuscito a ripetersi ed a fare anche meglio contro i felsinei. Allegri gli ha ribadito la fiducia e lui è riuscito a ripagarlo ancora, nonostante avesse avuto un inizio di stagione abbastanza complicato; in un momento difficile per la squadra Morata sta diventando sempre più leader di questa rosa, rimasta orfana di molte personalità importanti dopo il calciomercato estivo.
Schierato ancora una volta sulla sinistra del tridente nel 4-3-3 atipico di Allegri, al quarto minuto parte proprio da quella fascia per poi accentrarsi e calciare debolmente verso Mirante invece di servire Dybala in mezzo. Allegri si arrabbia tantissimo per quell’errore, tant’è che dopo due minuti Mounier firma il vantaggio del Bologna, ma Morata riesci a farsi perdonare poco dopo: prima va vicino al gol con un tiro che termina a lato di poco, poi al 32′ trova la rete in versione falco d’area, segnando di testa l’importantissimo pareggio.
La ripresa inizia malissimo per lo spagnolo che sbaglia clamorosamente da due passi dopo pochi secondi, ma pochi minuti dopo risulta ancora decisivo conquistando il rigore, trasformato poi da Dybala, subendo il fallo di Ferrari. Nella partita di Morata c’è però ancora spazio per una giocata pregevole: al 19′ della ripresa serve un assist al bacio per il 3-1 di Khedira, prima di uscire dieci minuti dopo, sostituito da Zaza. E prendendosi anche gli applausi meritati dello Stadium per una partita molto positiva, nonostante un paio di errori abbastanza sorprendenti: a conti fatti, Morata ha portato un gol, un rigore e un assist. Decisivo, quindi, in tre gol su tre: Morata è sempre più trascinatore di questa Juve.
Alessandro Bazzanella
This post was last modified on 4 Ottobre 2015 - 20:25