Sulle pagine del Corriere della Sera, il giornalista Mario Sconcerti riporta il suo pensiero a proposito della gara di Champions League vinta dalla Juventus contro il Siviglia. Riportiamo alcuni estratti.
Su Khedira: “La differenza fra la Juve del campionato e quella di Champions è stata soprattutto lui. Non ha la forza di Vidal, ma ha anche più prestigio, fascino. E’ un leader lento e sicuro. Ci sono giocatori che valgono quasi per la loro presenza. Khedira, senza essere un fenomeno, è uno di questi. Da’ l’impressione a tutti di sapere quale sia la cosa migliore. Qualità preziosa in una squadra disorientata”.
Sulla coppia Morata-Dybala: “A mio avviso Morata e Dybala non fanno una coppia da Champions. Non è una questione di talento, ma di fisico. In campo europeo serve più forza, più capacità di tenere il pallone. Sono agili e tecnici entrambi, col Siviglia sono stati più che sufficienti, ma non hanno grammatica, è come dover allungare la frase, usare perifrasi. Pur decidendo alla fine la partita, mi hanno ricordato tutti i limiti di Vucinic-Giovinco”.
Sulla squadra: “Benissimo nel complesso la Juve, che è come se tornasse nel suo mondo e il campionato non fosse più all’altezza. Allegri l’ha giocata bene e vinta facilmente”.