Le corse a Vinovo con i compagni, nella giornata di lunedì, non sono bastate per sciogliere gli ultimi dubbi e confermare il completo recupero fisico: Stephan Lichtsteiner dovrà essere sottoposto ad ulteriori accertamenti medici, così come comunicato dalla Juventus ieri sul suo sito ufficiale, perché da problemi cardiaci non si guarisce nell’arco di una settimana. Problemi di cui per la prima volta la Juventus parla ufficialmente: inizialmente si erano tenuti nascosti per motivi di privacy.
TACHICARDIA PAROSSISTICA – La prima diagnosi, che preoccupa molto e mette in ansia giocatore, staff medico e tifosi, ha evidenziato che lo svizzero soffrirebbe di tachicardia parossistica: aumento della frequenza e velocità del battito (in media 100-120 battiti al minuto, fino ad un massimo di 220). Gli attacchi si verificano solitamente all’improvviso e senza sintomi premonitori e, a seconda del soggetto, possono avere durata variabile: minuti, ore o addirittura giorni. E’ giusto precisare che, come nel caso di Lichtsteiner, di tachicardia parossistica possono soffrire anche soggetti sanissimi.
IMPOSSIBILE FARE PREVISIONI – Stando a quanto riportato da Tuttosport questa mattina, Stephan avrebbe provato a rientrare, rassicurando anche il popolo bianconero con un messaggio su Facebook, ma dopo aver lavorato con la squadra avrebbe accusato nuovamente problemi al cuore. Consequenzialmente, lo staff medico della Juventus non ha concesso l’idoneità. Proprio per la delicatezza del problema, è impossibile stabilire ora una data di recupero di Stephan: così come non sono da escludere le ipotesi positive, vanno tenute in considerazione, purtroppo, anche quelle negative. Lo stop, infatti, potrebbe essere molto lungo nel caso in cui dovessero essere evidenziate patologie serie. La parola agli specialisti, sperando che il responso possa prevedere un rientro in campo nel breve periodo.
“TEMPO E PAZIENZA” – Intanto il giocatore torna a farsi sentire questa mattina su Facebook, con un messaggio sulla sua pagina ufficiale che comunica delusione e, forse, anche pessimismo per la situazione che Stephan è costretto a vivere: “Ciao a tutti, nell’ultimo post sono stato un po’ troppo ottimista. Al momento non potrò ancora giocare visto che dovrò superare ulteriori accertamenti medici. Ci vorrà ancora più tempo e pazienza. Ma non vedo l’ora di rientrare in campo! Grazie dei vostri auguri di pronta guarigione! Un abbraccio Steph”.
Torna presto campione, il treno svizzero sulla corsia di destra manca già a tutto il popolo bianconero.