Pirlo è un metro di paragone molto difficile per tutti. Non avrà la mobilità e la corsa di tanti giocatori, ma l’inventiva nei passaggi e nel far gioco non è seconda a nessuno. Ecco, vedere Hernanes in quel ruolo contro il Napoli ci ha ricordato bene tutto ciò, quel pensiero lucido ancora fisso in testa. Il regista bresciano ha deciso di trascorrere gli ultimi anni di carriera oltre oceano, e come dargli torto. Il punto focale è che non si è trovato un vero sostituto che possa fungere da regista.
L’ex interista è stato preso all’ultimo giorno di mercato per giostrare da trequartista, davanti la difesa non è affar suo. Il piede non gli manca, quel che manca è la personalità per far girare una squadra come la Juventus. Se a Manchester si era palesato questo problema ma paradossalmente in fase difensiva aveva fatto vedere buone cose in copertura, contro il Napoli sembra fuori da tutto. Si fa infilare come un dilettante da Insigne nell’occasione del primo gol, sbaglia tantissimi appoggi e passaggi anche semplici. Lento, macchinoso e decisamente impreciso.
Non è semplice commentare la prestazione del brasiliano offerta contro i partenopei, Allegri lo toglie a metà ripresa piazzando Lemina in mezzo forse per evitargli ulteriori brutte figure.
Luca Feole