Top and Flop: Juventus-Frosinone

Il fortino dello Stadium si sta trasformando in tabù. Contro il Frosinone arriva un altro pareggio, il secondo consecutivo dopo quello con il Chievo, gara dominata dai bianconeri che però hanno avuto la colpa di non chiudere la gara ritrovandosi raggiunti al primo tiro in porta dei laziali. Ciò complica ancor di più la scalata alla classifica considerando che l’Inter continua a vincere, adesso il divario è di 10 punti; Allegri insiste sulla maturità che ancora manca: ieri centrocampo under 23, e nel finale la Juve ha chiuso con il solo Dybala in avanti. Bisogna crescere in fretta, alla lunga questi punti persi potranno pesare; adesso trasferta insidiosa al San Paolo. Top and Flop:

Top, Cuadrado. E’ ancora il colombiano l’unica nota lieta di una serata che fino al novantunesimo era perfetta; la Juve crea una mole incredibile di gioco ma sotto porta sono troppi gli errori. Cuadrado dimostra di essere in gran forma, fa ammonire tre giocatori del Frosinone ed è una spina nel fianco per la difesa ciociara. Dai suoi piedi partono diverse conclusioni dalla distanza, chiude la gara in crescendo. Con il Frosinone ha giocato la terza partita consecutiva in una settimana, verosimilmente a Napoli partirà dalla panchina.

Flop, Pogba. Croce e delizia, questo si sapeva da un po. Il numero 10 gioca una buona partita in fase offensiva: ben 3 tiri dalla distanza, e ottimi filtranti a premiare gli inserimenti di Zaza e Sturaro. Nel secondo tempo inizia a giocare con eccessiva sufficienza, perde in concretezza e guadagna in leziosità che si rilevano inutili ai fini dell’azione. Pesa l’errore sul corner da cui scaturisce il pareggio degli ospiti: Paul ha completamente dimenticato Blanchard che ha avuto il tempo di staccare e battere un inoperoso Neto. Urgono cambiamenti, così non va.

RISULTATO FINALE: Juventus-Frosinone 1-1 (Zaza, Blanchard)

Antonio Capizzi

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