L’esordio contro il Modena è stato più che soddisfacente, ma la vittoria all’esordio casalingo era il minimo da raggiungere per la Primavera di Fabio Grosso. Il test che attende la giovane Juve alla seconda giornata di campionato è molto più probante: il derby contro il Torino. Si gioca sabato alle ore 13 a Venaria, in casa dei cugini campioni d’Italia in carica. Lo scorso anno i granata si sono imposti tra le mura amiche, mentre i bianconeri hanno avuto la meglio sia all’andata disputata ad Ivrea sia nella gara di Coppa Italia,vinta grazie a un gol di Muratore. Il centrocampista classe ’98 è uno degli elementi cardine della squadra di Grosso, e ovviamente è tra i convocati per la gara. Oltre a lui vanno segnalati i ritorni di Clemenza, che ha appena recuperato dall’infortunio, e Favilli, che ha scontato la squalifica e ha iniziato benissimo la stagione con il gol in Youth League, nella sconfitta per 4-1 contro il Manchester City.
Questa la lista completa dei convocati: Beruatto, Blanco, Bove, Cassata, Clemenza, Coccolo, Consol, Del Favero, Eleuteri, Favilli, Kastanos, Lirola, Morselli, Muratore, Parodi, Pellini, Pozzebon, Romagna, Severin, Tourè, Udoh, Vadala, Vitale, Vitali, Vogliacco, Zappa. La probabile formazione non è semplice da decifrare anche alla luce della gara di Youth League disputata qualche giorno fa. Il tecnico bianconero non può chiedere a tutti di giocare tre partite in una settimana, ma contro il Torino di Longo scenderanno in campo i migliori.
Tra i pali è testa a testa Vitali – Del Favero, con il secondo autore di una grande prova a Manchester. La linea a quattro dovrebbe essere composta da Lirola, Blanco Moreno, Parodi e Zappa, a centrocampo probabile la conferma di Romagna come mediano, con Muratore al suo fianco. Trequarti a tre con Clemenza in mezzo, Cassata da un lato e Vadalà dall’altro e Favilli unica punta. 4-2-3-1, quindi, anche se nelle prime due uscite la Juve si è schierata con un 4-3-1-2. In quel caso, ci saranno ovvie variazioni nella formazione titolare. Molto dipenderà dalle condizioni di Clemenza.
Edoardo Siddi (@Edosiddi)
This post was last modified on 18 Settembre 2015 - 21:28