Giovanni Trapattoni, storico allenatore della Juventus e di molte altre squadre, ha analizzato il brutto avvio di stagione bianconero nella trasmissione di “La Domenica Sportiva” negli studi di Rai Sport.
“I giocatori sono ragazzi con sensazioni. Soffrono la critica, non sono equilibrati nel reagire nonostante bravura e popolarità. L’allenatore deve saper gestire queste cose. Chi paga il biglietto è giusto che critichi, se non apprezza. In Italia siamo paternalisti, latini e questo atteggiamento paga; in questo modo, però, si soffrono le critiche, diventi più prete che allenatore, devi dare conforto. La Juventus è sempre in prima linea, su tutti i giornali e media. A molti basta che non vinca la Juve, questa è la loro vittoria. Bisogna cominciare a capire che il calcio non è tutto, a volte faceva bene perdere, si può ripartire e forgiarsi anche da una caduta.”
Luigi Fontana (@luigifontana24)
This post was last modified on 14 Settembre 2015 - 20:22