Alessandro Birindelli, ha raccontato ai microfoni di CalcioNapoli24 i suoi 11 anni trascorsi in maglia bianconera. Questi i passaggi più interessanti dell’intervista:
BIANCONERO PER SPALLETTI -“Devo davvero tanto al mister Spalletti. E’ stato fondamentale sia per la mia crescita calcistica che per quella umana. E’ stato un tecnico che teneva a lavorare sulla crescita del singolo, mi ha dato degl input che non dimenticherò mai”.
ZIDANE E GIGGS TRA I PIÙ GRANDI –“Uno dei più grandi, per me, è stato Zinedine Zidane, col quale ho avuto la fortuna di giocare e di allenarmi. E’ una gran bella persona soprattutto a livello umano, l’ha dimostrato negli anni d’altronde, con tutti i trofei vinti sia alla Juve che al Real Madrid. Quello che mi ha sempre creato dei problemi era Ryan Giggs dello United. Un giocatore affascinante, fortissimo”.
GOL PIÙ BELLO -“Ne feci uno in Champions, contro il Deportivo La Coruna, da venti metri. La palla s’insaccò sotto l’incrocio. Noi perdevamo 2 a 0, rimontammo tre goal e andammo avanti nella competizione. I miei compagni, quel goal se l’aspettavano da Del Piero, non da Birindelli”.