Morata-Juventus, è stato amore a prima vista. Fin dai suoi primissimi giorni in bianconero il delantero spagnolo ha trovato a Torino una seconda casa: nonostante l’infortunio dell’estate scorsa e quello occorsogli qualche settimana fa, la Juventus lo ha sempre aspettato conscia del fatto di avere tra le mani un grandissimo giocatore. Dopo il periodo di rodaggio nei primi mesi della passata stagione, Alvaro ha messo sempre più benzina nelle gambe togliendo il posto a Llorente e imponendosi al fianco di Tevez componendo una coppia d’attacco micidiale. Il basco e l’argentino però non ci sono più, e ora vuole imporsi come leader in un attacco rifondato da cima a fondo.
Beppe Marotta inoltre a più riprese ha detto che “Morata rappresenta il presente e futuro della Juventus”. E soprattutto “vogliamo togliere il diritto di recompra dal contratto di Morata da parte del Real Madrid”. Mica un dettaglio da poco, ma appunto come si diceva tra bianconeri ed Alvaro c’è stato un colpo di fulmine. E di comune accordo si sono dati incontro per i primi di ottobre per cercare un’intesa in questo genere. A mercato chiuso, ora tra le priorità della Juventus c’è il rinnovo di Morata. Si ragionerà sull’adeguamento salariale con nuovi incentivi e bonus. Al momento percepisce 2,2 milioni, con l’eventuale rinnovo supererà di slancio la soglia dei 3 milioni.
Ma la parte più ostica sarà il faccia a faccia con il Real Madrid. Dalle parti della capitale iberica si stanno mangiando le mani per aver ceduto un giocatore del genere e Benitez già nei mesi scorsi ci aveva fatto un pensierino per riportarlo a Madrid. E sul tavolo con Florentino Perez che lo vedrà faccia a faccia con Agnelli e Marotta con ogni probabilità si discuterà anche di altri giocatori. Dalla sponda blancos sognano Pogba, sotto la Mole bramano Isco. L’affaire Morata potrebbe aprire scenari ben più ampi, non ci resta che attendere per ora.
Oscar Toson
This post was last modified on 10 Settembre 2015 - 15:52