Sabato la Juve riparte dal Chievo, con l’obiettivo di dimenticare il bruttissimo avvio di stagione. Lo Juventus Stadium freme, perché ci sono i primi tre punti da conquistare c’è una nuova Juve da esaminare. Una Juve un po’ più completa, che non cambierà almeno fino a gennaio e che è chiamata a fare quello che il DNA ordina: vincere. Una Juve in cui probabilmente ci sarà Alex Sandro dal primo minuto.
Il brasiliano, in un’intervista concessa a Sky Sport non si dice preoccupato per l’avvio dei bianconeri: “In questo inizio di campionato ho visto una Juventus forte, che ha voglia di migliorare. Stiamo lavorando molto al di là dei risultati iniziali”.
Su di sé, invece, è molto più cauto. Non vede Evra come un rivale e non dà per scontata la sua presenza nell’undici titolare di sabato: “Lui è un modello, un riferimento. Ho molto da imparare, soprattutto da Patrice. Contro il Chievo non so se giocherò, anche se si giocherà lo stesso giorno del mio numero di maglia, il 12… L’ho scelto per Hulk, che è un mio grande amico”.