Ecco le pagelle degli azzurri al termine di Italia-Bulgaria, vinta 1 a 0 grazie ad un gol su calcio di rigore di de Rossi.
BUFFON 6,5 – Serata senza particolari problemi, si fa trovare pronto in quelle poche occasioni in cui la Bulgaria attacca. Parate decisive, ma ordinaria amministrazione per lui.
DARMIAN 6,5 – Si propone in attacco, tiene bene in difesa. Conferma tutto il buono visto finora a Manchester. Punto fermo anche per Antonio Conte.
BONUCCI 6 – Ogni tanto si concede qualche leziosità di troppo, ma questo è Bonucci. Ma quando c’è bisogno delle sostanza, ce n’è a palate
CHIELLINI 6 – Gli attaccanti bulgari sono poca roba, Giorgio gestisce il tutto nel modo migliore e raggiunge un mito come Scirea a 78 presenze azzurre.
DE SCIGLIO 6 – Segnali incoraggianti da parte del terzino rossonero, dopo un lungo periodo fatto di stenti e incertezze.
PAROLO 6 – Limita le sortite offensive e i classici inserimenti e si dedica più al lavoro in mezzo al campo facendo ripartire l’azione.
VERRATTI 6,5 – Regista moderno e mediano d’altri tempi. Stasera il talento del Psg sfodera una prestazione da centrocampista completo. Il fulcro dell’Italia per gli anni a venire.
DE ROSSI 5,5 – Sblocca il match dopo soli 4′ minuti grazie ad un calcio di rigore. Poi si piazza lì nel mezzo a far legna. Ma al 55′ reagisce dopo un duro fallo subito e si vede sventolare in faccia il cartellino rosso.
CANDREVA 6,5 – Ha il merito di procurarsi il calcio di rigore. Poi con Pellè e El Shaarawy dimostra di avere una buona intesa creando molte triangolazioni e pericoli per gli avversari. (Dall’86’ Eder s.v. – Qualche guizzo per procurarsi un paio di punizioni)
PELLE’ 6,5 – Occasioni personali se ne crea poche, ma quando El Shaarawy e Candreva tagliano nel mezzo è sempre pronto a servirli con delle sponde, tenendo occupati i difensori avversari e aprendo varchi importanti. (Dal 71′ Zaza 6 – Prova a tenere su la squadra nei minuti finali, ma finisce spesso in fuorigioco)
EL SHAARAWY 6,5 – Pimpante fin dai primissimi minuti, si vede che ha voglia si spaccare il mondo e tornare ad avere un ruolo importante con la Nazionale. Si crea più di qualche occasione, va vicino al gol ed esce tra gli applausi del Barbera (Dal 74′ Florenzi 6 – Polmoni freschi che fanno sempre comodo nel finale di partita)
CONTE 6,5 – Presenta un’Italia fin da subito aggressiva con il 4-3-3. Domina per lunghi tratti la partita concedendo molto poco ai bulgari grazie al grande lavoro dei tre centrocampisti che poi innescavano i tre attaccanti, bravi tra loro a trovare la giusta intesa.
Oscar Toson