Dopo un avvio di campionato non brillante, con due sconfitte contro Udinese e Roma, da Vinovo iniziano ad arrivare i primi segnali incoraggianti per la Juventus. Il test di ieri contro la Cheraschese, infatti, ha dato risposte tattiche importanti a Massimiliano Allegri.
RIECCO IL 4-3-1-2 – Come si legge sulle pagine di Tuttosport, in assenza dei tredici nazionali, il tecnico toscano ha scelto il 4-3-1-2, mandando in campo questa formazione: Neto tra i pali, difesa formata da Padoin, Parodi, Severin e Alex Sandro, centrocampo a tre con Lemina regista e Sturaro e Asamoah (in campo 20 minuti) mezzali, Hernanes trequartista alle spalle di Dybala e Morata. Ritmo lento e nessuna particolare forzatura, ma massima attenzione agli schemi e ai movimenti tattici. Per questo motivo il match è stato più volte interrotto per permettere ad Allegri di dare le giuste indicazioni ai giocatori in campo.
HERNANES, FINALMENTE IL TREQUARTISTA! – Occhi puntati su Hernanes, il trequartista tanto caro ad Allegri e altamente decisivo nel 4-3-1-2. Il brasiliano ha dimostrato di avere un’ottima visione di gioco, non c’è stata la giocata da fuoriclasse, ma la prestazione è stata beneaugurante. Contro il Chievo quasi certamente vestirà una maglia da titolare: al debutto da bianconero allo Stadium, sarà chiamato ad una grande prestazione per conquistare subito il popolo bianconero.
ALEX SANDRO, UN TRENO A SINISTRA – Ma il giocatore che ha convinto di più ieri è stato Alex Sandro: il brasiliano ex Porto a sinistra è stato un treno. Grinta fuori dal comune, corsa, potenza, qualità e una condizione fisica già ottimale. La squalifica di Evra offre al brasiliano l’opportunità per prendersi la maglia da titolare e mantenerla a lungo.
LEMINA, ECCO IL VICE-MARCHISIO – Giudizio positivo anche per Lemina: il francese si è posizionato davanti la difesa ed è stato sempre al centro del gioco. Il vero vice-Marchisio sarà lui nel corso della stagione, un jolly di centrocampo che tornerà sicuramente utile a Max Allegri. Un centrocampista completo, proprio come piace al tecnico toscano: giocatore muscolare, che non tira mai indietro la gamba, ma con discrete qualità tecniche e di palleggio.
Dopo una partenza di campionato choc, Allegri pensa alla nuova Juventus e trova fondamentali risorse dai nuovi acquisti.
Luca Feole