Non avrà avuto i piedi di Del Piero, l’eleganza di Zidane o le doti atletiche di Pogba, ma Ronald Paolo Iglesias Montero ha ancora un posto d’onore nel cuore dei tifosi bianconeri. Merito sopratutto del suo, di cuore, e della grinta che metteva in campo in tutte le partite, contro qualunque avversario, “ogni maledetta domenica”.
Il bianconero fa ancora parte della vita dell’indimenticabile centrale difensivo che faceva letteralmente tremare di paura gli attaccanti avversari. Queste le sue parole, rilasciate al quotidiano “Tuttosport“.
SEMPRE JUVE –“Non perdo una partita della Juve insieme alla mia famiglia: campionato e Champions. Quest’amore è nato nell’odio, sono diventato tifoso della Juventus perché era la squadra più odiata e questo mi ha convinto. Adesso mi sembra che siano rimasti giocatori di carattere, a partire da Buffon”.
NUOVI ACQUISTI -“Credo che i tanti giovani presi dalla Juventus aggiungano entusiasmo e voglia di dimostrare qualcosa: la dirigenza ha programmato bene e ha costruito una squadra forte. Hernanes mi piace, è forte e farà bene”.
ANCORA I MIGLIORI –“La Juve sarà ancora più motivata, più arrabbiata. Conosco l’ambiente, due partite possono caricare. Juventus e Roma, sarà una sfida tra queste due squadre e i sei punti di distacco con il primo posto non credo che siano un problema. Negli ultimi anni hanno vinto sempre con 15\16 punti di distacco, hanno tutte le possibilità di rimontare”.
CHAMPIONS E DERBY -“Non sono rimasto del tutto deluso, per poco la Juventus non vinceva la partita con il Barcellona. Subito dopo una sconfitta subentra la voglia di cancellare quella delusione con una vittoria. Il derby lo vinciamo noi. Voglio sempre battere il Torino, ma ho grande rispetto per la sua gente e la sua storia“.
This post was last modified on 4 Settembre 2015 - 14:53