Tanta paura, poi la liberazione: Pellé porta avanti l’Italia, metaforicamente e fisicamente. Basta un colpo di testa – ed un errore di Hogg – per superare l’agguerrito Malta.
Ma ecco le pagelle!
BUFFON s.v. – Neanche una parata. Neanche una. Solo un brivido sul destro a giro di Effiong.
DARMIAN 6,5 – Si propone con continuità, difende con ordine. Van Gaal sarà soddisfatto. Conte pure.
BONUCCI 5.5 – Un po’ di sufficienza in alcuni frangenti.
CHIELLINI 5 – Effiong gli spunta ovunque: Giorgio va spesso in difficoltà.
PASQUAL 5.5 – Poco attivo in avanti, bene dietro. Compitino.
VERRATTI 5.5 – Fraseggio costante, poche verticalizzazioni, tanti falli subiti.
SORIANO s.v. – Giusto la presenza
PIRLO 5.5 – Un po’ in ritardo sulle seconde palle, la qualità resta intatta ed indiscutibile.
BERTOLACCI 5 – Ha sul sinistro una buona opportunità, ma con Parolo l’Italia ne guadagna tanto. Esce nervoso: sa d’aver gettato via un’occasione importante.
PAROLO 6.5 – Sempre propositivo, sempre dentro. Si butta con coraggio e determinazione. Bravo!
GABBIADINI 6.5 – Il guizzo del match resta il suo: un sinistro fenomenale che bacia l’incrocio. Sfortunato: soprattutto quando si fa male.
CANDREVA 6.5 – Allunga la squadra e fa quel che vuole della difesa avversaria. Dall’inizio avrebbe fatto anche la differenza.
PELLÈ 7 – Il migliore. Non solo per il gol, ma per la continuità nei guizzi e nelle giocate. È il centravanti che serve: e può diventare un protagonista assoluto di questa squadra.
EDER 6 – Lampi di classe, poca incisività. Qualcosina in più era lecito aspettarselo.
CONTE 5.5 – La squadra è quella che è, ma dov’è la cattiveria made in Conte?
Cristiano Corbo
This post was last modified on 4 Settembre 2015 - 18:34