Serviva una prima punta, ma non è arrivata, e ora Wenger è sotto accusa: l’Arsenal, infatti, è l’unico club nei cinque principali campionati europei a non aver acquistato giocatori di movimento. L’unico colpo di spessore è Petr Cech, portiere arrivato dal Chelsea. Eppure i Gunners ci avevano provato, visto che una prima punta sarebbe servita: prima Benzema, poi Cavani, infine Kokorin. Ma niente da fare.
TENTATIVO DISPERATO – Secondo quanto rivelato da Sky Sport, nell’ultimo giorno di mercato, gli inglesi avevano anche provato a sondare il terreno per Simone Zaza, attaccante della Juventus che era stato vicino alla cessione pochi giorni fa. Tuttavia, la cessione di Llorente ha cambiato le carte in tavola: senza Zaza, infatti, sarebbe servito un nuovo innesto in avanti, difficile da trovare con poco tempo a disposizione.
RICHIESTA PAZZA – I bianconeri, così, hanno sparato altissimo: 30 milioni di euro per il cartellino dell’ex Sassuolo. La richiesta, ovviamente, ha fatto desistere l’Arsenal, che aveva già allacciato i contatti con l’entourage del ragazzo. A questo punto, dunque, l’attaccante lucano dovrà essere pronto a lottare per scalare le gerarchie del reparto offensivo della Vecchia Signora e cercare, chissà, di guadagnarsi un posto da titolare.
IL PATTO – Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, infatti, Zaza ha stretto un patto con la dirigenza: resterà un anno in bianconero, ma se non riuscirà a giocare quanto vuole sarà libero di cambiare aria. Eventualmente anche a gennaio, più probabilmente a giugno prossimo: vuole prima giocarsi le sue carte in bianconero.
Felice Lanzaro (@FeliceLanzaro)